E come diceva Henry Ford
"Quando tutto sembra essere contro, ricorda che l'aereo decolla contro vento, non con il vento in coda"
mercoledì 16 settembre 2015
IN QUESTA GIORNATA GRIGIA E PIOVOSA...
... vi regalo ancora un poco di estate con la splendida sbocciatura di questa pianta grassa.
E come diceva Henry Ford
"Quando tutto sembra essere contro, ricorda che l'aereo decolla contro vento, non con il vento in coda"
E come diceva Henry Ford
"Quando tutto sembra essere contro, ricorda che l'aereo decolla contro vento, non con il vento in coda"
martedì 8 settembre 2015
LA PASSIONE CONTINUA...
Cari amiche e amici,
se ricordate bene, qualche post fa, precisamente l'estate scorsa, vi mostravo il primo mezzopunto di L1.
Ebbene oggi vi comunico che la passione non si è interrotta, anzi... Non appena arrivate nella "nostra" merceria bellunese, L1 ha chiesto di poter acquistare un altro quadretto da ricamare a mezzopunto.
Tra i vari disegni stampati le è piaciuto quello raffigurante un'orsetta. Lo ha finito ieri.
Eccolo:
se ricordate bene, qualche post fa, precisamente l'estate scorsa, vi mostravo il primo mezzopunto di L1.
Ebbene oggi vi comunico che la passione non si è interrotta, anzi... Non appena arrivate nella "nostra" merceria bellunese, L1 ha chiesto di poter acquistare un altro quadretto da ricamare a mezzopunto.
Tra i vari disegni stampati le è piaciuto quello raffigurante un'orsetta. Lo ha finito ieri.
Eccolo:
SuperG, poi, ha comprato una cornice e io ho fatto un passepartout con il cartoncino verde.
Cosa ve ne pare?
lunedì 7 settembre 2015
VARESE CORSI
Anche quest'anno attraverso Varese Corsi organizzerò un corso tutto femminile.
Dal 7 novembre al 5 dicembre, per cinque sabati pomeriggio, dalle 14.00 alle 16.00 sarà possibile per chi lo desidera partecipare al corso "Natale all'uncinetto" dove vi illustrerò le tecniche base dell'uncinetto e vi farò confezionare centri, sacchettini, sottobicchieri natalizi e tanto altro.
Vi aspetto!!!
Per informazioni potete guardare qui:
http://www.varesecorsi.net/CORSI.aspx
Dal 7 novembre al 5 dicembre, per cinque sabati pomeriggio, dalle 14.00 alle 16.00 sarà possibile per chi lo desidera partecipare al corso "Natale all'uncinetto" dove vi illustrerò le tecniche base dell'uncinetto e vi farò confezionare centri, sacchettini, sottobicchieri natalizi e tanto altro.
Vi aspetto!!!
Per informazioni potete guardare qui:
http://www.varesecorsi.net/CORSI.aspx
domenica 6 settembre 2015
LIEVITO MADRE
Buongiorno a tutti voi e buona domenica!
Diverse volte ho avuto l'idea di scrivere dei post su un'altra mia grande passione, la cucina, ma mi sono sempre trattenuta perché non trovavo un nesso logico con il blog.
Questo lo pensavo fino a ieri. Il mio blog è il frutto delle mie passioni: maglia, uncinetto, cucito, fotografia... quindi perché non includere anche altre mie passioni come la cucina, il giardinaggio e la lettura?
E quindi eccomi a parlarvi di quello che ho fatto rientrata dalle vacanze.
Dopo 32 kg di salsa di pomodoro, 12 kg di marmellata di pesche, qualche conserva di zucchine e melanzane -tutto rigorosamente BIO o del mio orticello-, mi è tornata la voglia di riavviare il lievito madre.
Prima delle vacanze lo avevo congelato ma per un problema di corrente il freezer non ha mantenuto costante la sua temperatura e quindi ho deciso di riavviarlo.
Come ho fatto? Trovate tutte le spiegazioni in molti blog che parlano di lievito madre o pasta acida.
Per esempio, questo:
http://vivalafocaccia.com/tutto-sul-lievito-naturale-ricetta-casa/
Io ho utilizzato 100 gr di farina "0", 50 gr. di acqua tiepida, 1 cucchiaino di miele di tiglio e una pera molto matura. Ho lasciato il tutto in una vaschetta di vetro coperta con un panno umido riposta nel mio locale "hobby" ad una temperatura di circa 25°, lontano da correnti di aria.
Dopo 48 ore ho preso la mia madre e l'ho "rinfrescata". Come? Ho tolto a crosta e ho preso metà del composto e l'ho rimescolato con 50 gr di farina (utilizzando a turno manitoba e integrale), 25 gr circa di acqua tiepida e l'ho messa a riposo per 48 ore.
Ho ripetuto il rinfresco per tre volte a distanza di 48 ore l'uno dall'altro e ieri sera invece di mettere la madre nel solito recipiente, l'ho riposta in un barattolo di vetro coperto con un po' di domopack bucherellato con uno stuzzicadente per far passare aria a far lavorare i batteri.
Ecco il risultato dopo due ore dall'ultimo rinfresco:
E dopo cinque ore:
Diverse volte ho avuto l'idea di scrivere dei post su un'altra mia grande passione, la cucina, ma mi sono sempre trattenuta perché non trovavo un nesso logico con il blog.
Questo lo pensavo fino a ieri. Il mio blog è il frutto delle mie passioni: maglia, uncinetto, cucito, fotografia... quindi perché non includere anche altre mie passioni come la cucina, il giardinaggio e la lettura?
E quindi eccomi a parlarvi di quello che ho fatto rientrata dalle vacanze.
Dopo 32 kg di salsa di pomodoro, 12 kg di marmellata di pesche, qualche conserva di zucchine e melanzane -tutto rigorosamente BIO o del mio orticello-, mi è tornata la voglia di riavviare il lievito madre.
Prima delle vacanze lo avevo congelato ma per un problema di corrente il freezer non ha mantenuto costante la sua temperatura e quindi ho deciso di riavviarlo.
Come ho fatto? Trovate tutte le spiegazioni in molti blog che parlano di lievito madre o pasta acida.
Per esempio, questo:
http://vivalafocaccia.com/tutto-sul-lievito-naturale-ricetta-casa/
Io ho utilizzato 100 gr di farina "0", 50 gr. di acqua tiepida, 1 cucchiaino di miele di tiglio e una pera molto matura. Ho lasciato il tutto in una vaschetta di vetro coperta con un panno umido riposta nel mio locale "hobby" ad una temperatura di circa 25°, lontano da correnti di aria.
Dopo 48 ore ho preso la mia madre e l'ho "rinfrescata". Come? Ho tolto a crosta e ho preso metà del composto e l'ho rimescolato con 50 gr di farina (utilizzando a turno manitoba e integrale), 25 gr circa di acqua tiepida e l'ho messa a riposo per 48 ore.
Ho ripetuto il rinfresco per tre volte a distanza di 48 ore l'uno dall'altro e ieri sera invece di mettere la madre nel solito recipiente, l'ho riposta in un barattolo di vetro coperto con un po' di domopack bucherellato con uno stuzzicadente per far passare aria a far lavorare i batteri.
Ecco il risultato dopo due ore dall'ultimo rinfresco:
E dopo cinque ore:
E stamattina:
Come potete vedere sul vetro con la matita ho fatto un segno ad indicare l'altezza della madre dopo il rinfresco. Si può notare quanto si sia gonfiata nelle ultime ore e quanti alveoli si siano formati grazie al lavoro dei batteri.
A questo punto posso affermare che la madre sia "partita", la rinfrescherò ancora una volta e poi procederò a utilizzarla per pane, pizza e focacce.
Sono felice!
mercoledì 2 settembre 2015
VECCHI LAVORI E VECCHIE PASSIONI
Cari amiche e amici del blog,
guardate un po' cosa ho trovato nel baule delle tele. Sono due lavori iniziati parecchio tempo fa e finiti in questi giorni perché caduti nel dimenticatoio.
Il sacchettino lavorato a punto croce verrà riempito di lavanda e messo in un cassetto o nell'armadio, mentre del centrotavola mi vergogno a parlarne....
Cominciamo dal principio. Era il 25 gennaio del 2009, giorno del mio compleanno, quando SuperG si presentò con un regalo inaspettato: aveva ricamato a modo suo su un pezzetto di aida con il cotone rosso la seguente scritta: "VALE PER UN CORSO DI RICAMO CLASSICO" e io felicissima cominciai il corso presso una merceria di Varese dove lavorava una mia carissima amica.
Sul lino Bellora azzurro cominciò ad insegnarmi il punto gigliuccio e il punto quadro. Avrei dovuto finire il tutto con orlo a giorno ma... ho lasciato perdere.
Ora, però, mi è tornato l'estro ed eccomi qui con l'ago in mano pronta a finire il centrotavola.
Ecco i particolari del punto quadro:
guardate un po' cosa ho trovato nel baule delle tele. Sono due lavori iniziati parecchio tempo fa e finiti in questi giorni perché caduti nel dimenticatoio.
Il sacchettino lavorato a punto croce verrà riempito di lavanda e messo in un cassetto o nell'armadio, mentre del centrotavola mi vergogno a parlarne....
Cominciamo dal principio. Era il 25 gennaio del 2009, giorno del mio compleanno, quando SuperG si presentò con un regalo inaspettato: aveva ricamato a modo suo su un pezzetto di aida con il cotone rosso la seguente scritta: "VALE PER UN CORSO DI RICAMO CLASSICO" e io felicissima cominciai il corso presso una merceria di Varese dove lavorava una mia carissima amica.
Sul lino Bellora azzurro cominciò ad insegnarmi il punto gigliuccio e il punto quadro. Avrei dovuto finire il tutto con orlo a giorno ma... ho lasciato perdere.
Ora, però, mi è tornato l'estro ed eccomi qui con l'ago in mano pronta a finire il centrotavola.
Ecco i particolari del punto quadro:
e gigliuccio:
BEN ARRIVATA, G !
E' arrivata anche lei dopo una lunga attesa della mamma, amica ed ex collega dei vecchi tempi in cui lavoravo in erboristeria.
Ieri, dopo più di un mese dalla nascita, finalmente sono andata a trovarle e ancora una volta mi sono commossa davanti alla bellezza di una nuova vita.
Per l'evento ho preparato per la piccola G uno scaldacuore color lilla, lavorato con i ferri n°4,5 e il cotone Cablé 4.
Ho preso lo schema da qui:
http://lamagliadimarica.com/2010/07/08/gilet-facile-facile-di-phildar/
e l'ho adattato con un bel cuoricino sul lato destro.
Come vi sembra il risultato?
Ieri, dopo più di un mese dalla nascita, finalmente sono andata a trovarle e ancora una volta mi sono commossa davanti alla bellezza di una nuova vita.
Per l'evento ho preparato per la piccola G uno scaldacuore color lilla, lavorato con i ferri n°4,5 e il cotone Cablé 4.
Ho preso lo schema da qui:
http://lamagliadimarica.com/2010/07/08/gilet-facile-facile-di-phildar/
e l'ho adattato con un bel cuoricino sul lato destro.
Come vi sembra il risultato?
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