«Perché nessuno si è fermato?»
Il cuore del piccolo di due anni ha smesso di battere mentre era in auto con la mamma. Lo sfogo: «Urlavo, ma intorno soltanto indifferenza». Salvato da una ragazza e dal 118
Così inizia l'articolo su La Provincia, quotidiano di Varese.
Lo leggo ma non credo ai miei occhi. Lo rileggo. Rimango basita, indignata, impaurita in un certo senso.
Mi chiedo come si faccia a essere sempre così indifferenti, sospettosi, egoisti e impreparati davanti ad una emergenza, davanti al prossimo.
Una donna urlava, chiedeva aiuto perché il suo piccolo stava male, il suo cuore aveva smesso di battere. Si trovava in una via molto battuta di Varese, soprattutto a quell'ora del mattino. E la gente cosa ha fatto? Ha preferito guardare dall'altra parte, non fermarsi, IGNORARE nel modo più assoluto una persona che chiedeva aiuto.
Mi chiedo: ma in che razza di posto viviamo? E se questa cosa fosse successa a voi che avete preferito tirare dritto?
Meno male, però, che una ragazza si è fermata e per quanto ha potuto ha prestato aiuto mentre l'automedica stava per arrivare.
Meno male che ancora c'è qualcuno che non pena solo a sé stesso.
Trovate l'articolo completo qui:
http://www.laprovinciadivarese.it/stories/Cronaca/il-bimbo-sta-male-lei-chiede-aiutoperche-nessuno-si-e-fermato_1102517_11/
Così inizia l'articolo su La Provincia, quotidiano di Varese.
Lo leggo ma non credo ai miei occhi. Lo rileggo. Rimango basita, indignata, impaurita in un certo senso.
Mi chiedo come si faccia a essere sempre così indifferenti, sospettosi, egoisti e impreparati davanti ad una emergenza, davanti al prossimo.
Una donna urlava, chiedeva aiuto perché il suo piccolo stava male, il suo cuore aveva smesso di battere. Si trovava in una via molto battuta di Varese, soprattutto a quell'ora del mattino. E la gente cosa ha fatto? Ha preferito guardare dall'altra parte, non fermarsi, IGNORARE nel modo più assoluto una persona che chiedeva aiuto.
Mi chiedo: ma in che razza di posto viviamo? E se questa cosa fosse successa a voi che avete preferito tirare dritto?
Meno male, però, che una ragazza si è fermata e per quanto ha potuto ha prestato aiuto mentre l'automedica stava per arrivare.
Meno male che ancora c'è qualcuno che non pena solo a sé stesso.
Trovate l'articolo completo qui:
http://www.laprovinciadivarese.it/stories/Cronaca/il-bimbo-sta-male-lei-chiede-aiutoperche-nessuno-si-e-fermato_1102517_11/
..... meno male che si è fermata la ragazza giusta, quella che aveva seguito il corso di Primo Soccorso.... per gli altri.... il nulla... come se non fossero esistiti, che sensazione strana mi lascia l'immaginare la situazione rimane la possibilità che una persona accanto a noi stia male e noi non ci si renda nemmeno conto, ma dove abbiamo la testa? Sono sicura che una percentuale di quelli che non hanno visto la mamma in difficoltà pure saranno stati distratti dal telefonino. Ho letto tutto l'articolo. Speriamo che i medici riescano a rimettere in sesto il piccolino...
RispondiEliminaDurante la pausa pranzo ho letto nel quotidiano locale che il bimbo non ce l'ha fatta.... che tristezza ! Quale mistero più grande di quello del dolore innocente! Quale mistero inafferrabile (per ora) per noi quello del dolore che non può avere fine fino al ritrovamento come quello di una mamma che ha perso il figliolo.... non riesco a immaginarlo, ci provo ma sono sicura che non si può comprendere se non è stato vissuto sulla propria pelle! Mi sono subito ricordata di te e di quanto ti aveva commosso questa storia.
RispondiEliminaCara amica,
RispondiEliminaho appreso la notizia ieri sera e mi sono indignata, commossa, arrabbiata.
A questo proposito voglio partecipare (di nuovo) a un corso di primo soccorso e divulgare l'informazione attraverso il mio lavoro, sperando che non esista solo gente indifferente ed egoista.