MI PRESENTO

Ciao a tutti!
Mi chiamo Sara e sono una donna-moglie-mamma appassionata di ... lana.
Diversi anni fa, quando ancora ero una bambina, chiesi a mia nonna di insegnarmi a fare una sciarpa. L'impresa si rivelò ardua: mia nonna faceva dei veri capolavori con ferri e uncinetto ma non era molto brava a tramandare la sua arte e ben presto abbandonai i diversi tentativi di farmi la sciarpa.
Tutto cambiò quando conobbi mio marito, alias superG e, soprattutto quando insieme decidemmo di allargare la famiglia. Ora con le nostre bellissime bambine, soprannominate L1 la maggiore e L2 la minore, mi sto letteralmente sbizzarrendo con i ferri.
Con questo blog vorrei condividere con voi ogni mia creazione, partendo da ciò che ho fatto per le bimbe, passando per il mio matrimonio e continuando per tutto ciò che mi verrà in mente di creare.
Ormai ferri e uncinetto fanno parte di me e del mio modo di essere e credo che non me ne separerò mai. Buona visione!

martedì 23 aprile 2013

Fa troppo caldo, poi torna il freddo...

Che primavera bizzarra! Dopo quattro giorni quasi estivi in cui le temperature superavano i 24 gradi, sono tornati la pioggia, il brutto tempo e il freddo.
Ecco qui di seguito le foto di due maglioncini di cotone che non sono pesanti come un piumino né leggeri come una t shirt ma che possono essere utilissimi quando il tempo ci gioca brutti scherzi.

Quello nero è un cardigan traforato con le maniche corte fatto all'uncinetto, mentre quello color sabbia è un maglioncino con mezze maniche e scollo a V lavorato a maglia e precisamente a grana di riso.

Cosa ne pensate?

1 commento:

  1. Credo che mi prenoto per commissionare un cardigan nero a uncinetto come quello del modello ma non ora, aspettiamo che sto cercando di dimagrire... facciamo per l'estate 2015... se mi dici in privato quanto posso spendere inizio a mettere da parte i soldini... oppure offro in cambio la confezione di qualche capo morbido in filato colorato o bianco o chiaro... da indossare oppure per la casa cuscini o coperte... il cardigan per me lo farei io volentieri ma alla soglia dei miei 50 primavere trascorse su questo mondo gli occhi non sono più quelli di una volta e il nero non lo vedono! ! ! ! Grazie Sara!

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